#IN-ATTESA, l’Avvento in famiglia – 1° settimana

Ti suggeriamo di seguito la preghiera che puoi utilizzare per la preghiera in famiglia durante le settimane di Avvento. Ritagliati uno spazio per prepararti al Natale del Signore. Buon cammino!

Suggerimenti per la preparazione:

Per la preghiera predisponi un piccolo Angolo della Preghiera che rimanga per tutto il periodo dell’Avvento. Basta un cero da accendere durante la preghiera, una Bibbia aperta, un fiore e se vuoi un drappo viola.

P. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo

T. Amen

P. Apparirà il Signore su candida nube,

T. e con Lui migliaia di santi.

P. Ecco il Signore viene con potenza,

T. re dei re e Signore dei signori.

Inizia con il canto che ti proponiamo e che puoi imparare:

Dal Vangelo di Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l’altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l’altra lasciata.
Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo».

Riflessione:
L’atmosfera che il tempo di Avvento suggerisce non è quella di un minaccioso giudizio! La storia, scritta da Dio e dagli uomini di ogni tempo, non va verso la fine di tutto ma verso una pienezza di vita che porterà finalmente “Dio tutto in tutti” . Mandando suo Figlio Gesù, il Padre, ha già misericordiosamente posto rimedio a tutto il male che gli uomini possono aver causato contro loro stessi e la creazione: Gesù è il Salvatore che viene, entra nella storia, nella vita di ciascuno, s’incarna nel nostro adesso. Noi siamo invitati ad accorgerci che Gesù è adesso e, se non voglio che mi passi accanto senza accorgermene, devo essere at-tento, ossia, teso verso Lui per scoprire come mi viene incontro. Può accadere con la sua Parola, a Messa, con una buona intuizione che lo Spirito mi suggerisce, attraverso una persona che incontro.

Gesù ci conosce bene: sa che a volte siamo dispersi, distratti, assonnati dalla noia!

Breve momento di silenzio

Salmo 120

Ogni giorno alzo gli occhi verso l’alto.

Da dove mi verrà il suo aiuto?

Verrà dal Signore che ha creato il cielo e la terra.

Mi guiderà, non lascerà che io inciampi.

Egli non dorme, ma veglia sui miei passi.

E’ vero: il Signore non dorme, a Lui nulla sfugge, veglia su di noi.

Il Signore ci custodisce, è sempre al nostro fianco.

Giorno e notte ci protegge e allontana da noi ogni male.

Dovunque andremo,

accompagnerà ogni passo della nostra vita.

Gloria…

Da vivere questa settimana:

Atteggiamento: ACCORGERSI!

Per essere attento, sveglio, non ripiegato su di me nell’egoismo, l’atteggiamento che può aiutare è quello dell’accorgermi e stare attento: accorgermi di ciò che accade attorno a me, delle persone che mi sono vicine, dei piccoli e grandi bisogni che si possono mostrare in famiglia, a scuola, nel gruppo di amici, in oratorio, nelle attività sportive, lì dove sono … e agire come farebbe Gesù.

La breve preghiera “lanciata” nel cuore di Dio:

Signore, sei Tu il regalo più grande! Fammi ATTENTO per accoglierti.

Concludi recitando il Padre nostro e con il segno della croce.

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